Diventare Music Producer: Teoria Musicale

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Per diventare un produttore musicale, è essenziale seguire un percorso che unisca formazione, esperienza pratica, creatività e networking. La Teoria Musicale e Armonia sono una delle chiavi del Successo del Music Producer. Tra gli aspetti formativi cruciali per un produttore musicale, la teoria musicale gioca un ruolo fondamentale. Esaminiamo i vantaggi derivanti dall’acquisizione di tali competenze nel contesto del triennio accademico offerto da 4cmp Academy.

Diventare Music Producer: Composizione e Struttura Musicale

La padronanza approfondita della teoria musicale consente al produttore musicale di creare composizioni che catturano l’attenzione dell’ascoltatore. Scale, accordi e forme diventano strumenti essenziali per costruire pezzi musicali strutturati e memorabili. L’armonia si configura come la forza motrice dietro gli arrangiamenti musicali, generando combinazioni di suoni che si fondono in modo armonioso. Questa competenza riveste un ruolo cruciale nel plasmare il carattere e l’emozione di una traccia durante il processo di produzione, contribuendo significativamente anche alle fasi successive di finalizzazione.

Un detto comune, spesso udito, sottolinea l’importanza di una base solida e di qualità nella struttura e nell’esecuzione di una canzone: “Già il brano con solo chitarra/pianoforte e voce deve suonare bene“. Questa affermazione enfatizza che la melodia, la progressione degli accordi, la voce e la struttura della canzone devono essere così ben sviluppati che la loro esecuzione acustica sia già apprezzabile e coinvolgente.

Nell’ambito della 4cmp Academy, incoraggiamo lo sviluppo di questa sensibilità attraverso esercizi pratici. Ad esempio, uno degli esercizi consiste nella produzione di brani Pop, Trap, EDM, partendo dalla Top Line e dal pianoforte. In sostanza, si richiede che l’armonia e la struttura funzionino già in modo coeso fin dalle prime fasi del processo creativo.

Comunicazione con Musicisti

Comunicazione con i Musicisti 4cmpacademy.it
Studenti in studio durante una registrazione.

Nel contesto delle collaborazioni, la teoria musicale diventa un linguaggio comune che semplifica la comunicazione con altri musicisti. Questa comprensione condivisa agevola una collaborazione più fluida e una produzione più accurata. I tempi stanno cambiando, e se in passato era comune che i DJ Producer si affidassero a musicisti per tradurre le loro idee e ritmi in pratica, oggi, nel panorama della musica mainstream, numerosi DJ vantano una formazione musicale più che basilare, aprendo la strada a chiunque desideri diventare un music producer.

Questo cambio di scenario è evidente nei percorsi di artisti come Deadmau5 (Pianoforte), Martin Garrix (chitarra), Meduza (Conservatorio), Kygo (pianoforte), Zedd (pianoforte e batteria) e molti altri. Ogni volta che un DJ ha una solida formazione musicale, si apre la porta a una produzione più autonoma e raffinata, poiché sono in grado di esprimere le proprie idee musicali in modo più diretto e preciso.

Creatività e Innovazione

A differenza del mito che la teoria musicale limiti la creatività, essa fornisce le basi essenziali per esplorare nuovi orizzonti creativi. Una solida base teorica consente al produttore musicale di innovare consapevolmente, creando suoni originali e distintivi. Il talento è, senza dubbio, un elemento importante; un artista può conoscere pochi accordi e comunque scrivere canzoni straordinarie, ma quando si tratta di un Produttore Musicale, la figura assume la responsabilità di garantire che il risultato finale sia coerente con la visione artistica e tecnica desiderata.

Più strumenti teorici ha a disposizione, più facile è trovare soluzioni alternative. Tuttavia, va notato che la creatività, l’intuito, l’innata musicalità, la cultura musicale e lo studio formale sono altrettanto preziosi. La combinazione di tutti questi ingredienti può portare a un approccio musicale più ricco, diversificato e personale.

Interpretazione delle Tendenze Musicali

La teoria musicale fornisce gli strumenti necessari per analizzare e interpretare le tendenze musicali. Anche con una conoscenza di base, se ci limitiamo alle soluzioni armoniche e melodiche presenti nei brani mainstream, è assolutamente possibile analizzarle e incorporarle nel proprio lavoro. Questa abilità di lettura consente al produttore di adattare le proprie produzioni alle dinamiche del mercato in modo innovativo e rilevante.

Capacità di Risoluzione dei Problemi

Durante le sfide della produzione, la teoria musicale e l’armonia diventano risorse preziose. Guidano il produttore nella risoluzione di vari problemi tecnici, dall’uso comune di vocoder, autotune o altri strumenti di correzione del pitch (ad esempio Melodyne), fino alla ricerca di soluzioni armoniche per controcanti, cori, e così via, aprendo la strada a chiunque desideri diventare un music producer.

Versatilità

Una profonda comprensione della teoria musicale amplia la versatilità del produttore che potrà finalmente slegarsi dalla sua comfort zone. Può spaziare tra generi musicali con fiducia, adattando le sue competenze teoriche a una varietà di contesti creativi. Questo perché, come già detto, anche quando non conosce completamente un genere, è in grado di analizzarlo e interpretarlo.

Professionalità

Nell’industria musicale, la professionalità è essenziale. La competenza nella teoria e nell’armonia dimostra un impegno serio verso l’arte della produzione musicale, guadagnando rispetto tra i colleghi e nel settore. Se il vostro obiettivo è diventare un music producer, questa competenza si rivelerà fondamentale nel vostro percorso.

Il Viaggio Formativo di 4cmp Academy nella Teoria Musicale: Un Approccio Unico e Multidimensionale

Music Producer e Teoria e armonia 4cmpacademy risultato

Il Percorso Formativo di Applied Music Theory

Il corso Applied Music Theory (Teoria Musicale) del primo anno di Music Production e Sound Engineering, rappresenta un fondamentale tassello nel percorso accademico triennale offerto da 4cmp Academy. Se possedete una conoscenza di base, l’accesso a questo corso sarà piuttosto agevole; tuttavia, nel caso partiate da zero, preparatevi a un coinvolgente percorso di apprendimento che richiederà un impegno significativo per superare gli esami.

Il nostro docente, laureato in Conservatorio ma anche con la University Of Bedforshire in Music Production, sarà la vostra guida nell’acquisizione di competenze fondamentali. Grazie a queste competenze, sarete in grado di affrontare con sicurezza l’analisi di brani pop che ascoltiamo quotidianamente. Oltre all’approfondimento della teoria e armonia, il corso prevede lo studio del pianoforte, un’esperienza che vi condurrà attraverso scale e accordi, considerando il vostro livello di preparazione pregressa.

Sfide e Approfondimenti nel Secondo e Terzo Anno

Ma le sfide non finiscono qui! L’armonia e la teoria prendono vita in materie avanzate dedicate alla produzione musicale: Creative Software Technique (primo anno), Advanced Music Production e Advanced Composition Using Technology (secondo anno). Qui, sarete costantemente immersi in tecniche di produzione adatte a una vasta gamma di generi, dall’Hip Hop/Trap all’EDM, dal pop alle produzioni Cinematiche (Music Synchronization). La vostra conoscenza armonica e teorica sarà messa alla prova in contesti stimolanti e creativi.

Aspirazioni e Obiettivi: Diventare un Music Producer di Successo

E ora, per essere chiari: se non avete già esperienza con uno strumento musicale, in tre anni non diventerete sicuramente virtuosi del pianoforte. Se il vostro obiettivo è diventare un bravo musicista, avete scelto il percorso sbagliato e, in ogni caso, siete in ritardo con i tempi.

Tuttavia, se l’obiettivo è diventare un bravo produttore in grado di suonare dignitosamente una progressione di accordi e acquisire la capacità di programmare e produrre in modo più efficiente, tre anni di pratica non sono affatto pochi. Con impegno costante e affrontando i numerosi esercizi proposti nel corso del triennio, potrete sviluppare la capacità di creare e analizzare la musica delle vostre produzioni. Questo non solo da un punto di vista istintivo, ma anche da un punto di vista tecnico. L’apprendimento di uno strumento richiede tempo, pratica quotidiana e dedizione ma nulla vi vieta di continuarlo a studiare anche dopo il percorso accademico.

La teoria musicale e l’armonia vanno oltre la mera accademia; sono le chiavi del successo per ogni aspirante produttore musicale. Dotati di una solida base teorica, ogni vostra creazione si trasformerà in un’opera d’arte ben strutturata e di impatto significativo. Se il vostro sogno è diventare un music producer di successo, il percorso inizia qui.

Studio e Successo nel Mondo della Produzione Musicale

In conclusione, desidero condividere una mia riflessione personale. È comune sentire studenti confrontare produttori celebri inglesi o americani che, in modo oggettivo, non hanno seguito una formazione musicale formale. Questo dato è innegabile; moltissimi artisti del passato o contemporanei sono autodidatti e privi di studi convenzionali come conservatori, scuole di musica, accademie o licei musicali, riuscendo comunque a farsi strada nel mondo musicale. Anche se questo argomento è spesso associato principalmente ad artisti come compositori, cantautori, rapper e DJ, e meno ai produttori che lavorano per conto di terzi, consideriamo per un momento che questa distinzione potrebbe non essere così significativa.

Tre aspetti fondamentali meritano considerazione:

Cultura Musicale: Se vi dedicate a generi come R&B e Hip Hop, soprattutto se prendete ispirazione dagli artisti americani, è essenziale riconoscere che questi generi musicali hanno le loro radici negli Stati Uniti. La cultura musicale, basata sul Blues e sul Soul, influenza profondamente il lessico musicale di chi si avvicina a tali generi, anche solo in modo inconscio.

Educazione Musicale a Scuola: In molti paesi, lo studio della musica nelle scuole equiparabili alle nostre elementari e medie è un impegno serio, conferendo a questo aspetto un significato notevolmente diverso rispetto al nostro contesto educativo.

Cosa significa essere autodidatti: Definire con precisione cosa significhi essere autodidatti può risultare complesso. Studiare da soli, privatamente, uno o più strumenti musicali? Quante ore e quanta dedizione allo studio? Figure leggendarie come Jimi Hendrix, Eric Clapton e Jaco Pastorius ma anche contemporanee come Hans Zimmer, sono autodidatti, ma quanto tempo dedicavano quotidianamente alla pratica, con chi suonavano, quali esperienze personali hanno fatto, e soprattutto, come possiamo misurare il loro iniziale talento e predisposizione musicale? Lo studio autonomo della musica può assumere significati molteplici, dimostrando che la conoscenza musicale può manifestarsi in forme diverse, tutte altrettanto valide e apprezzabili.


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